Ristrutturiamoci! Le agevolazioni del decreto FARE

Definito il  Decreto del Fare, la legge n.98 in vigore dallo scorso Agosto punta a snellire la burocrazia favorendo “l’azione” e semplificando l’accesso alle ristrutturazioni per imprese e cittadini.
Il Decreto contiene diversi provvedimenti che dovrebbero facilitare i rapporti con la pubblica amministrazione.

Il decreto del Fare infatti consente di effettuare i lavori con la sola segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) anche quando la ristrutturazione edilizia modifica la sagoma dell’edificio (a meno che questo non sia sottoposto al vincolo dei beni culturali).
In primo luogo, sono garantiti tempi certi per il rilascio dei permessi di costruire, anche nei casi in cui vi siano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.

In secondo luogo, viene semplificata la realizzazione degli interventi edilizi che comportano modifiche alla sagoma degli edifici, per i quali ora, purché realizzati nel rispetto dei vincoli e a parità di volumetria, è sufficiente una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA). In precedenza era necessario il permesso di costruire.

Inoltre, le autorizzazioni eventualmente necessarie per la realizzazione dell’intervento edilizio (sismica, paesaggistica, etc.) potranno essere richieste allo Sportello unico, contestualmente alla presentazione della SCIA o della comunicazione di inizio lavori di edilizia libera. L’agibilità potrà essere attestata dal direttore dei lavori o da un tecnico abilitato.

Infine, è introdotta la facoltà per l’interessato di domandare il rilascio del certificato di agibilità parziale. Sono prolungati i termini di scadenza dei permessi di costruire e delle SCIA: è sufficiente una comunicazione

dell’interessato

Non servirà più quindi il Permesso di Costruire ma, come dicevamo sopra, basterà la segnalazione.
Questo vuol dire che si potranno iniziare i lavori anche nello stesso giorno in cui viene presentata l’istanza.

Inoltre, con il collegamento tra le banche dati delle pubbliche amministrazioni, il cittadino potrà acquisire più semplicemente alcuni atti di assenso (autorizzazione sismica, paesaggistica, ecc.) rivolgendosi unicamente allo Sportello Unico per l’Edilizia. .

Inoltre al decreto del fare è stata affiancata un importante legge la 311 sulla riqualificazione termica degl’immobili grazie alla quale si può accedere ad una detrazione statale che arriva all’ammontare del 65% del costo complessivo dei lavori in 5 anni,da sommare all’incredibile risparmio sui costi dell’energia necessaria per riscaldare e raffreddare le nostre abitazioni che scaturisce da opere di riqualificazione come l’applicazione di termok8 e l’adeguamento degl’impianti e della caldaia alle piu moderne tecnologie.

Insomma, state pensando di ristrutturare? È il momento giusto

Contattaci per avere maggiori info sul Decreto del Fare.

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