Mutuo agevolato: Tutto sul Plafond Casa da 20 miliardi

Interessanti novità per giovani coppie in cerca della loro prima casa e per futuri acquirenti di immobili ad alta efficienza energetica. È infatti rivolto a loro, ma non solo, un Plafond Casa da 20 miliardi di euro messo a disposizione da ABI e Cdp e istituito grazie alla Legge 24/2013 all’interno delle Politiche per la Casa. A questo programma aderiranno 20 banche pronte a disporre mutui a tasso agevolato per un’erogazione complessiva di 150 milioni di euro.

Saranno favoriti nelle graduatorie per l’accesso al mutuo, oltre alla giovani coppie di cui sopra, anche le famiglie numerose e i nuclei familiari con un disabile. Inoltre, avranno precedenza all’accesso al finanziamento tutte quelle proposte volte a migliorare l’efficienza energetica degli edifici o l’acquisto di immobili appartenenti a classi energetiche A, B o C (quindi ad alta efficienza energetica). Sarà quindi più facile, grazie a queste risorse finanziarie, accedere alle detrazioni fiscali destinate a interventi di riqualificazione energetica e sostituzione dei vecchi infissi (65%) e alla ristrutturazione della casa (50%).
I finanziamenti delle banche saranno rimborsabili in 10, 20 o 30 anni secondo i seguenti importi limite:

• 100 mila euro, in caso di interventi di miglioramento energetico dell’edificio
• 250 mila euro, per l’acquisto della prima casa
• 350 mila euro, per l’acquisto di prima casa su cui si deve intervenire con lavori di    ristrutturazione per migliorare l’efficienza energetica.

Il Plafond Casa da 20 miliardi complessivi ha interessato il 65% degli sportelli. Le banche che hanno aderito sono: Banca Agricola Popolare di Ragusa, Banca Carige, Monte Paschi di Siena, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Vicenza, Banca di Credito P.Azzoaglio, Banco di Credito Popolare, Banco Popolare, Binterbanca Interregionale, BNL-BNP Paribas, Cariparma, Credit Agricole, Cassa di Risparmio di Ravenna, Credito Valtellinese, Extrabanca, Intesa Sanpaolo, Iccrea Banca, Ubibanca e Unicredit.