Oggi vogliamo parlarvi di uno degli elementi più importanti della casa, il tetto, che non serve solo a proteggere l’edificio, ma anche a garantire il mantenimento del comfort interno.
Negli ultimi anni l’edilizia ecosostenibile ha fatto grandi passi in avanti, rivedendo il modo di costruire le strutture capaci di mantenere le condizioni di benessere degli abitanti, senza impattare negativamente sull’ambiente. Infatti proprio a questo proposito si è andato a riscoprire uno dei materiali più versatili e più utilizzati nella storia per la realizzazione di tetti, il legno.
Questo materiale conferisce ad un ambiente abitativo bellezza ed eleganza, donando leggerezza e luminosità agli ambienti.
Ma l’utilizzo del legno per i tetti non deriva soltanto da un fattore estetico, ma anche dalle proprietà che questo materiale possiede:
- Isolante Termico. Realizzare un tetto in legno significa contenere l’escursione termica, riuscendo così ad avere ambienti freschi d’estate e gradevolmente caldi d’inverno.
- Resistenza alle flessioni. Il legno è un materiale molto flessibile, ma anche molto elastico e di conseguenza resistente, soprattutto contro intemperie e grandine.
- Resistenza alla trazione e alla compressione. Un tetto realizzato in legno è un tetto dotato di resistenza alla trazione e alla compressione: queste caratteristiche unite alle proprietà antisismiche ne fanno uno dei materiali privilegiati e una valida alternativa al tetto in muratura.
- Proprietà Igroscopiche. Il legno è un materiale igroscopico, ovvero si comporta come un regolatore naturale di umidità in quanto assorbe l’umidità in eccesso e la rilascia gradualmente nell’ambiente quando diventa troppo secco.
Questo tipo di copertura andrebbe poi privilegiata rispetto a quelle convenzionalmente più utilizzate, sia perché si tratta di una risorsa bio sostenibile, sia perché garantisce una maggiore efficienza energetica ed economica, in quanto essendo il legno un isolante termico, permette di risparmiare molto sui sistemi di riscaldamento.